
SIRACUSA – Sui dati relativi all’occupazione che collocano la Regione Sicilia all’ultimo posto in Europa, interviene il parlamentare nazionale del Pd di Siracusa, Pippo Zappulla, componente della Commissione Lavoro della Camera e già segretario generale della Cgil aretusea. Zappulla invoca “un grande patto siciliano per lo sviluppo, l’innovazione e il lavoro vero”.
«Nonostante i pur timidi segnali di ripresa economica nazionale – commenta l’on Pippo Zappulla – il dato della disoccupazione colloca impietosamente la Sicilia all’ultimo posto delle regioni d’Europa. Appena il 42,4% della popolazione attiva ha un lavoro e siamo messi peggio di territori tradizionalmente in grande difficoltà come l’Andalusia, la Galizia, Cipro, la Grecia e altri ancora.
Troppi limiti, troppi ritardi, troppe iniziative solo annunziate. E in questo contesto la provincia di Siracusa ha smesso di rappresentare un punto di eccellenza in Sicilia avvinghiata dalla crisi industriale e dell’edilizia, dalle difficoltà degli altri settori a crescere come potrebbero e dovrebbero.
Non esiste una sola famiglia siracusana e siciliana – continua l’esponente della Commissione Lavoro della Camera – che quotidianamente non debba misurarsi con il dramma del lavoro che manca, per il figlio, la figlia o per gli stessi genitori.
Urge, a mio avviso, un grande patto siciliano per lo sviluppo, l’innovazione e il lavoro vero.
Il Governo regionale si metta alla testa di un piano serio e credibile da concordare con le forze sociali ed economiche della Sicilia. Industria sostenibile e competitiva, agroindustria, beni culturali e turismo, piccola e media impresa i capisaldi.
Al Governo nazionale – conclude Zappulla – dobbiamo chiedere più attenzione e di sbloccare tutte le risorse e i progetti per un piano straordinario delle infrastrutture, materiali e immateriali. La Sicilia faccia dell’insularità la piattaforma logistica e commerciale dell’intero mediterraneo.
Ma basta con le parole e gli annunzi, si passi alla concreta realizzazione».