
SIRACUSA – Primi provvedimenti a seguito di “gettonopoli” al Comune di Siracusa dopo le note vicende televisive, ma soprattutto dopo la nomina di un ispettore nominato dall’Assessorato regionale alle Autonomie Locali.
L’intervento riguarda la famosa delibera 109 che riconosceva il gettone di presenza nelle Commissioni anche ai capigruppo o loro delegati, anche se non componenti delle stesse, come denunciato dall’inchiesta del Movimento 5 Stelle.
È stato infatti sospeso il pagamento dei gettoni di presenza del mese di febbraio ai capigruppo e agli eventuali loro delegati per la partecipazione alle riunioni di Commissione consiliare. La decisione è stata adottata dal dirigente degli Affari generali, su iniziativa del segretario generale, in attesa che l’ispettore regionale faccia chiarezza sulla vicenda.






