“From Oxford to Siracusa”, 12 oggetti trovati in Sicilia alla fine dell’800 presenti all’Ashmolean Museum

mostra-soprintSIRACUSA – Sarà inaugurata a Siracusa, nella Sala Caravaggio della Soprintendenza in Piazza Duomo, mercoledì  alle ore 12.00, la Mostra dal Titolo “From Oxford to Siracusa – Dallo Scavo al Collezionismo alla Musealizzazione”.

A tagliare il nastro della cerimonia saranno l’assessore regionale ai Beni Culturali,   Carlo Vermiglio, il dirigente generale ai Beni Culturali, Gaetano Pennino, e il presidente della Commissione Bilancio all’Ars, Vincenzo Vinciullo.

Interverrà il soprintendente dei Beni  Culturali e Ambientali di Siracusa, Rosalba Panvini, che illustrerà le motivazioni e il percorso scientifico della Mostra.

Quest’ultima nasce dalla sinergia tra la Soprintendenza di Siracusa e l’Ashmolean Museum che ha concesso, per l’occasione, il prestito di 12 oggetti facenti parte delle sue collezioni, ma ritrovati in Sicilia tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del secolo successivo.

Oggetti che, come moltissimi altri reperti archeologici di quel Museo, provengono da scavi condotti nei siti della Sicilia e della Magna Grecia in maniera incontrollata, da sir Arthur Evans e poi donati all’Ashmolean  Museum.

Moltissime furono le collezioni dei Musei di altri Paesi europei formatesi  in quei secoli e che purtroppo  privarono  il patrimonio culturale italiano di molti beni archeologici dei quali oggi non può essere riconosciuto il contesto di provenienza. Tanti altri oggetti archeologici, entrati a far parte dei principali Musei Europei e di oltreoceano, furono acquistati dal mercato clandestino e sono ben note le vibrate proteste che già Paolo Orsi e diversi archeologi  italiani, fecero a riguardo di tale attività, alla quale ha posto un freno l’intervento delle forze  dell’ordine (Polizia, Finanza,  Carabinieri e, soprattutto, il Nucleo Tutela Culturale istituito nel 1969).

In occasione della Mostra siracusana saranno quindi  presentati al pubblico ceramiche attiche a figure nere e a figure rosse di ottima fattura sicuramente riconducibili ai corredi delle necropoli della Sicilia, unitamente ad alcuni oggetti recuperati nel corso di indagini scientifiche metodologiche  condotte dalla Soprintendenza nei precorsi anni.

L’accostamento tra i due gruppi di oggetti in esposizione (ossia quelli concessi in prestito dall’Ashmolean e quelli della Soprintendenza) permette di far risaltare l’importanza dei ritrovamenti effettuati nell’ambito di una attività scientifica, che spesso permette di riportare alla luce oggetti anche in frammenti, ma cui l’importanza è impreziosita dalla conoscenza del loro riferimento storico, topografico e culturale.

Questa Mostra conclude un percorso intrapreso dalla Soprintendenza nel corso di quest’ultimo anno, che ha visto l’organizzazione di due appuntamenti in cui sono state presentate una parte di oggetti sequestrati dal Comando della Guardia di Finanza (La Luce dell’Onestà) e dal Comando dei Carabinieri (Sentinelle dell’Arte), attraverso le quali si è voluto stimolare l’interesse dei visitatori ad una maggiore attenzione nei riguardi del patrimonio archeologico e sulla necessità di una maggiore tutela da portare avanti non solo dagli organi preposti, ma anche dai cittadini cui, in effetti, appartiene lo stesso  patrimonio culturale.

Importante riconoscimento per Canicattini, la Settimana Santa inserita nel Registro delle eredità immateriali della Sicilia

I nuri che cantano "U lamientu"
I nuri che cantano “U lamientu”

CANICATTINI – La Settimana Santa della città di Canicattini Bagni, con “U lamientu” dei ‘nuri durante la processione del Venerdì Santo “A sira ro Santissimu Cristu”, inserita dall’Assessorato regionale ai Beni Culturali, tramite la Soprintendenza di Siracusa, nel REIS, il Registro delle Eredità Immateriali della Sicilia. Leggi tutto “Importante riconoscimento per Canicattini, la Settimana Santa inserita nel Registro delle eredità immateriali della Sicilia”

“Sentinelle dell’Arte”, Carabinieri e Soprintendenza stamani all’Alberghiero e al Corbino per parlare di custodia e recupero

carab_sentinelleSIRACUSA – I carabinieri del Comando provinciale di Siracusa, nella mattinata di oggi, insieme a personale della Sezione Tutela Patrimonio Culturale, dell’Associazione nazionale Carabinieri e la Soprintendente  Rosalba Panvini e le sue collaboratrici,  hanno visitato l’Istituto alberghiero “Federico II”  e il Liceo Scientifico “Corbino” della città. Leggi tutto ““Sentinelle dell’Arte”, Carabinieri e Soprintendenza stamani all’Alberghiero e al Corbino per parlare di custodia e recupero”

“Sentinelle dell’Arte”, lunedì la mostra della Soprintendenza ai BB.CC. sulle opere e i materiali sequestrati dai Carabinieri

sentinelleSIRACUSA – Il nome è già riassuntivo di qual è l’obiettivo di questa mostra delle opere e dei materiali sequestrati dai Carabinieri, “Sentinelle dell’Arte”, che la Soprintendenza ai Beni Culturali di Siracusa, presenterà lunedì, alle ore 9, nella sala Cartografie del Castello Maniace, ad Ortigia. Leggi tutto ““Sentinelle dell’Arte”, lunedì la mostra della Soprintendenza ai BB.CC. sulle opere e i materiali sequestrati dai Carabinieri”

I dipendenti della Soprintendenza di Siracusa aderiscono alla campagna “Verità per Giulio Regeni” ucciso in Egitto

Lo striscione sul balcone della Soprintendenza di Siracusa, e nel riquadro Giulio Regeni
Lo striscione sul balcone della Soprintendenza di Siracusa, e nel riquadro Giulio Regeni

SIRACUSA – I dipendenti della Soprintendenza dei Beni Culturali ed Ambientali di Siracusa partecipano all’iniziativa promossa da Irene Regeni, sorella di Giulio, il giovane 28enne ricercatore friulano dell’Università di Cambridge, torturato ed ucciso in Egitto poco più di un mese fa, aderendo alla campagna “Verità per Giulio Regeni. Leggi tutto “I dipendenti della Soprintendenza di Siracusa aderiscono alla campagna “Verità per Giulio Regeni” ucciso in Egitto”

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