Siracusa – Per il deputato regionale Ncd, Enzo Vinciullo, ex vice sindaco e assessore all’Edilizia scolastico del Comune di Siracusa, ed i consiglieri comunali dello stesso partito, Salvatore Castagnino e Fabio Alota, i lavori per la costruzione della nuova Scuola di via Calatabiano, chiusa proprio da Vinciullo quando era assessore per la presenza di amianto, procederebbero alquanto a rilento. Secondo i tre esponenti politici, “dopo 19 mesi della consegna dei lavori, a tutt’oggi è stato realizzato solo il solaio del seminterrato e alcuni pilastri del piano terra”.
«Non è possibile che in un momento di grave crisi occupazionale e in un momento di disperazione sociale – affermano l’on. Vinciullo – un’opera pubblica possa proseguire così lentamente, senza assumere decine di operai che i luoghi di lavoro consentono, in modo da ultimare la costruzione dell’edificio nei tempi previsti. La scuola, come si ricorderà, costruita in amianto, fu da me chiusa quando ero vice sindaco e assessore all’Edilizia scolastica. Ho recuperato i finanziamenti per la sua realizzazione e sono ritornato a fare l’assessore nella giunta Visentin, per mantenere l’impegno assunto con i cittadini e per non perdere il finanziamento».
«Ora – a Vinciullo si aggiungono anche le voci di Castagnino e Alota – è chiaro che trattandosi di un finanziamento che parte dal 2004, e che in parte il Comune ha già da tempo incassato, ed essendo trascorsi 10 anni, il rischio di perdere il finanziamento si fa sempre più attuale, di giorno in giorno. Né è possibile immaginare che, con l’attuale lentezza, l’opera possa essere conclusa entro ottobre del 2015, che già è una data lontana se si considera che la stessa è stata consegnata il 21 maggio 2013, prima, cioè, dell’insediamento dell’attuale giunta. Per questo motivo – concludono i tre esponenti politici del Ncd – per evitare di perdere il finanziamento, chiediamo all’attuale amministrazione comunale di attivarsi con più attenzione per risolvere la questione».