
ROSOLINI – Un vero e proprio raid notturno, quello messo in atto nei tre plessi del Palazzo Comunale di Rosolini, nella sede centrale di via Roma, in piazza Masaniello e in via Tobruk.
Azioni pianificate da ignoti (al momento) che hanno messo a soqquadro gli uffici e causato ingenti danni, con serrature forzate e infissi rotti.
Portato via anche un computer portatile dall’ufficio della segretaria generale del Comune. L’incursione ha risparmiato soltanto pochi uffici. Le indagini sono affidare ai Carabinieri della Compagnia di Noto, saranno loro a dare un nome e un volto agli autori del raid, il sospetto è che siano più di uno vista l’entità dell’azione e i danni causati.
A scoprire lo stato degli uffici sono stati questa mattina i dipendenti comunali non appena iniziata la giornata lavorativa.
Sul posto immediato l’intervento dei Carabinieri della locale stazione e della Compagnia di Noto al comando del capitano Sabato Landi, che hanno da subito iniziato a raccogliere elementi utili alle indagini.
Rammarico e disappunto da parte del sindaco di Rosolini, Corrado Calvo.
«Sono profondamente amareggiato – ha affermato Calvo – per quanto accaduto stanotte. Si tratta di un ennesimo atto vile e inqualificabile nei confronti dell’intera collettività, che va stigmatizzato. Condanno con fermezza questo atto e mi auguro che gli inquirenti possano far luce e arrivare a scoprire al più presto i responsabili. Nonostante il rafforzamento delle forze dell’ordine sul territorio, gli atti di vandalismo che creano tensione nella collettività, non accennano a fermarsi. Ringrazio il capitano dei Carabinieri della Compagnia di Noto e le forze dell’ordine prontamente intervenute, ma debbo necessariamente chiedere con forza agli organi inquirenti un corposo intervento di iniziative che contribuisca a portare serenità nella nostra laboriosa comunità che ormai è stanca di assistere inerme allo scorrazzamento di taluni soggetti che di notte si impadroniscono delle abitazioni e del territorio. Da parte nostra – ha concluso il sindaco – non mancherà l’impegno a proseguire nel nostro lavoro per contribuire ad affermare i valori della legalità, consapevoli che presto il lavoro degli organi inquirenti possa dare risposte ai cittadini di Rosolini».